Ripensandoci cinque anni dopo, io rivivo il viaggio a Sarajevo con don Tonino Bello, in quella vigilia dell’Immacolata cinquecento persone sono già «un popolo», che cantando i canti delle ascensioni, mentre tutto intorno era guerra, blocchi, campi minati, con inarrestabile determinazione saliva verso la città, posta sul monte, per rompere l’assedio, per vincerne la solitudine,…