Stasera, dopo le suggestive cerimonie della Messa degli Olii tenutasi nella mattinata in Cattedrale, ho celebrato all’Assunta: per la prima volta, il Giovedì Santo.
Mi sono sentito tanto vicino a Gesù; e mi balzava davanti, con tanto terrore, anche l’immagine di Giuda.
Alla fine ho trovato in sagrestia Marcello, Trifone, Antonio e Francesco venuti in macchina. Ho fatto i convenevoli, e quando sono ripartiti era già ora per andare in Cattedrale. Ho cantato durante la Messa, aggiungendo delle didascalie a tempo opportuno.
Stasera mi sono confessato da Don Giuseppe Lecci.
Antologia degli Scritti, Parte 0 – La terra dei miei sogni, pg. 49
* Diario del 1960
Trascrizione online | A cura della Redazione dontoninobello.info
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