Stamattina mi sono recato ad Alessano: Marcello partirà dopodomani e si era perciò pensato ad un pranzetto di addio. Invece appena sceso dalla macchina mio fratello mi ha annunziato la morte di Ciccillo i cui funerali erano proprio in quel momento terminati. Sono rimasto addoloratissimo. Naturalmente anche la visita a casa si è risolta in un mortorio. Dopo pranzo sono andato sino alla stazione con Marcello, ma poi, dopo aver sentito che a Gagliano sarei stato fermo due ore, me ne sono tornato a casa. Giornata molto triste: la stessa chiarità del cielo stasera mi rende malinconico e pensoso. Sono tornato in Seminario con la macchina a noleggio.
Antologia degli Scritti, Parte 0 – La terra dei miei sogni, pg. 73
* Diario del 1962
Trascrizione online | A cura della Redazione dontoninobello.info
Sistema Informativo & Antologia degli Scritti